"L'editoria è forse, in me, un modo di esprimere la mia passione civile, la mia totale fiducia nello straordinario potere della cultura intesa come mezzo vivificante dello spirito, stimolatrice di idee alte e serene di verità e di libertà"

Vagate per le sale, viene raccontata la sua vita, le sue scelte, gli incontri; uno in particolare fa sorridere i frequentatori della letteratura per l'infanzia, quello con Dino Buzzati, riassubto in carteggio ironico, giocoso, affettuoso e rigoroso insieme costituito poi dalla “Minaccia per lo scrittore Dino Buzzati” che non si risolveva a scegliere un titolo per il libroalle risposte all' “Amato negriero” che Buzzati riservava al suo editore.
E poi la vita privata, raccontata come parte della pubblica per il rapporto con Lea Quaretti, compagna con cui condivideva l'amore per la parola, scrittrice, dal volto luminoso e sorridente rispetto alle ombrosità di Neri, e a cui dedica molti versi, fra cui questi riportati in mostra:

sul Ponte della Paglia, biondoardente.
Ti aspettavo, eri il mio dono
vestito di rosso. Grande passo,
il nostro, impossibile sbagliare.
Un istinto irresistibile ci attirava:
tu eri sicura, io perso nella tua grazia.

«Et è il primo libro de le favole, ove troverà ogniuno rubrica da suo riso, o pianto» recita inizialmente.
E così per coda eccone un paio, con le illustrazioni che Vucetich realizzò per il volume.

Il gufo dimorava le rovine: e vi attendeva il poeta, che a suspirar vi andasse. Discesa la notte, udì sospirare lungamente. Verso l’alba, che si moriva dal sonno, scorse il poeta allontanarsi. Con la ragazza.
(La mostra resterà aperta fino al 6 gennaio 2013, con il seguente orario: martedì - domenica, 10-18, chiuso il lunedì, 25 dicembre 2012 e 1 gennaio 2013.
Sede della mostra: Vicenza, Palazzo Cordellina, Contrà Riale n. 12
Per informazioni: 0444 578252 oppure 0444 578211.)